Scegliere il dentista. 7 regole da seguire per il tuo sorriso

Scegliere il dentista. 7 regole da seguire per il tuo sorriso

Quale è la cosa migliore da fare in tempi di magra per salvaguardare la salute orale e scegliere il dentista in sicurezza?

Scegliere il dentista come ogni professionista della salute a volte diventa difficile. Questa scelta deve tener conto di alcune regole fondamentali che garantiscono la serietà della struttura e dei medici.
Secondo un’indagine condotta da uno studio dell’Osservatorio di UniSalute, in tempi di crisi si taglia anche sulla salute orale, e gli italiani hanno iniziato ad esplorare i mercati stranieri con un po’ di leggerezza senza valutare, se non con senno di poi, tutti i problemi che ne possono derivare e di cui si parla sempre più spesso sui media. Il turismo dentale, scegliere il dentista più economico quindi, toglie la possibilità di puntare sulla qualità e spesso ci si trova a fruire di servizi solo in base a pubblicità ingannevoli.
I dati statistici ci dicono chiaramente che una grande fetta della popolazione non ha effettuato controlli dentali negli ultimi sei mesi. Questo trend negativo è confermato dalle analisi di mercato dell’ Andi (Associazione nazionale dentisti italiani) che parlano di un calo di check-up odontoiatrico del 10-20% rispetto all’anno precedente.

Spendere meno è veramente l’unica strada?
E ancora…è vero che spendere meno per un impianto dentale facendolo dai low-cost non comporta spese ancor più elevate nel futuro?
Quali sono i criteri per operare una scelta che non si dimostri un errore?
Abbiamo individuato 7 punti fondamentali da tenere sotto controllo per scegliere il dentista:
1. L’inganno del turismo odontoiatrico nei paesi dell’Est 
La promessa di una bocca bellissima in poco tempo e con una spesa molto bassa in Croazia, può essere una trappola bella e buona.
E chi ripara poi i danni laddove possono essere riparati? Talvolta cure sbagliate provocano danni che si dimostreranno irreversibili.
Non ci rendiamo conto che si tratta di organizzazioni che si appoggiano su personale, strumenti e protocolli di sterilizzazione ed igiene, non garantiste in quanto non hanno i rigidi controllo legislativi dei nostri centri.
Il risparmio poi ovviamente va ad incidere sull’uso dei materiali che dovendo essere poco costosi saranno necessariamente più scadenti. Inoltre nel caso di problemi futuri il viaggio inciderà sul costo!
2. Assicurarsi che non ci sia abusivismo
In che modo? Scegliere il dentista e scoprire che è abusivo può essere evitato! È possibile verificare l’iscrizione all’ordine dei medici e degli odontoiatri sul sito www.fnomceo.it
3. Fare attenzione al livello di igiene generale
L’ambiente medico, sia esso di uno studio odontoiatrico, che di qualunque altra branca deve sempre essere rigorosamente pulito! Lo si vede anche ad occhio nudo. I locali, la cura del medico (che deve sempre indossare mascherina e guanti), gli strumenti imbustati, ne sono una dimostrazione.
5. Diffidare di prospettive miracolose
Il dentista che ci prospetta il miracolo e cioè, bocca smagliante e sorriso durbans in men che non si dica, deve insospettirci! Ci sono durate minime previste per le terapie odontoiatriche, con protocolli precisi.
Si tratta solo di strategie non professionali per catturare il paziente.
6) Chiedere una previsione di lavoro chiara e nel dettaglio
Se lo specialista non ti appare preciso e non è chiaro, rifletti!
Deve dissipare i tuoi dubbi ed essere più esplicativo possibile.

7)
 Diffida di preventivi bassi!
Puoi fruire di pagamenti dilazionati negli studi seri, che ti consentiranno un approccio altamente professionale in sicurezza e ti faciliteranno il pagamento rendendolo meno pesante, senza per questo privarti della sicurezza della tua salute e della professionalità delle terapie.
Per risparmiare scegli soluzioni temporanee, ma effettuate con serietà e accuratezza.