Canini inclusi: quando ortodonzia e chirurgia lavorano insieme

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Canini inclusi: quando ortodonzia e chirurgia lavorano insieme

Cosa fare quando nel sorriso di nostro figlio i canini non compaiono all’appello?

Il fenomeno dei canini inclusi è una patologia piuttosto frequente nelle popolazioni europee e colpisce prevalentemente l’arcata superiore delle femmine.

Se non si interviene in modo corretto e tempestivo si corre il rischio che i canini inclusi portino al riassorbimento delle radici dei denti accanto ai quali si trovano, compromettendo in modo molto grave l’integrità funzionale ed estetica della bocca.

Il recupero dei canini inclusi prevede l’intervento di un team di specialisti: inizia l’ortodonzista, al quale fa seguito il chirurgo, che ripassa poi il caso all’ortodonzista.

L’ortodonzista, dopo un esame obiettivo della bocca del paziente, lo sottoporrà ad indagini strumentali volte a localizzare con precisione i denti inclusi (radiografia, ortopantomografia o TC).

Si procederà quindi alla creazione dello spazio sull’arcata dentale: in alcuni casi questo potrebbe essere sufficiente a risolvere il problema in modo spontaneo perché i canini, liberi di emergere, potrebbero collocarsi correttamente nell’arcata dentale sfruttando la forza eruttiva residua.

Se ciò non dovesse accadere il chirurgo interverrà dopo che l’ortodonzista abbia predisposto l’ancoraggio per la trazione successiva. Durante l’intervento, il chirurgo oltre a scoprire i denti inclusi, vi “incollerà” delle retine metalliche (o dei bottoni preconfezionati) che serviranno da punto di aggancio per la trazione.

Si tratta di un percorso piuttosto lungo che deve essere compiuto tenendo in grande considerazione le difficoltà psicologiche alle quali può andare incontro il giovane paziente.

La paura del dolore e la “vergogna” che i bambini provano quando sono costretti a portare l’apparecchio sono elementi che non devono essere assolutamente sottovalutati o minimizzati. Solo creando un rapporto diretto di fiducia con il proprio dottore il paziente riuscirà a portare a termine con successo il piano terapeutico senza subire traumi che, nel tempo, potrebbero trasformarsi in vere e proprie fobie.

Nel nostro centro abbiamo avuto ottimi risultati funzionali ed estetici, ma sono regali come questi che ci fanno capire quanto lavorare attenzione per la persona possa fare la differenza.

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